NOVITÀ NORMATIVE
BOZZA DECRETO SLITTAMENTO IMU.
Il Consiglio dei ministri svoltosi lo scorso 17 maggio ha approvato una bozza di decreto contenente interventi urgenti in materia di IMU e lavoro.
Questi, in sintesi, i contenuti del provvedimento di cui al comunicato del Consiglio dei Ministri n. 4.
Il Governo ha previsto una riforma complessiva della disciplina dell'imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare che innoverà anche la tassazione sul reddito d'impresa, prevedendo forme di deducibilità dell'Imu su capannoni o fabbricati industriali. Nella nuova disciplina sarà ricompreso anche il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi.
Nell'immediato, viene sospeso il pagamento della prima rata Imu sulla prima casa, sulle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, nonché alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (Iacp) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli Iacp, i terreni e i fabbricati rurali.
Sono escluse dalla sospensione del versamento le abitazioni di tipo signorile, le ville, i castelli o i palazzi di pregio storico o artistico.
L'imposta viene sospesa fino al 16 settembre e riformata entro il 31 agosto.